Clelia Grillo Borromeo Arese

Anna Serralunga Bardazza si è dedicata con passione alla ricostruzione storica di una delle più affascinanti e fino ad ora inafferrabili figure femminili del Settecento milanese: Clelia Grillo Borromeo Arese. Animatrice di salotti e accademie, protagonista di uno scandalo politico che la vide dapprima esiliata e poi graziata dall'imperatrice Maria Teresa da poco insediata sul trono asburgico. Il carattere di questa dama, la sua personalità forte e fiera, la passione per le scienze sperimentali, la sua notevole vivacità intellettuale, il legame che durante la sua vita intrattenne con l'ambiente filospagnolo, fanno di lei una figura indomita, singolare e, in un certo modo, perturbatrice nell'ambito dell'illustre famiglia milanese di cui, con il matrimonio, entrò a far parte.