Dio alla banchina di Auschwitz. Atti unici per la Shoah

Questi testi ci riportano allo smarrimento della coscienza ed alla perdita della ragione collettiva, raccontandoci l’atrocità della degenerazione d’ogni solidarietà umana e l’universo aberrante dell’annientamento.

“Da troppo tempo siamo una schiera di maledetti che vuole stringere le tempie dei suoi figli con le bende della cecità. 

Pesanti ruote ci sfiorano la fronte e scavano un solco nella nostra memoria.”

Queste parole scritte nel ghetto di Terezin oggi sono più vive che mai.

In questo clima di intolleranza è importante e doveroso conoscere e ricordare. 

Daniela