Arti figurative in Valsesia: i disegni della Pinacoteca di Varallo
Carla Falcone
Formato: 24x32 cm,160 pagine
Questo nuovo volume della collana Arti Figurative, è interamente dedicato alla Pinacoteca di Varallo e in particolare alla collezione di disegni, lì custodita; esito assai raro di una stratificazione di lasciti e acquisizioni che prosegue ininterrotta da ormai più di un secolo.
Difficile racchiudere in un solo volume la collezione varallese, da qui la decisione di selezionare 50 pezzi, affidando loro il delicato compito di illustrare, seguendo lo snodarsi dei secoli, le personalità artistiche più significative della raccolta quali, per citarne alcune, Gaudenzio Ferrari e Tanzio da Varallo. Dagli studi degli anni Sessanta, che hanno scritto le pagine iniziali sulla collezione dei disegni, alle successive indagini qui per la prima volta riunite, il volume segna dunque una nuova importante tappa nel difficile percorso di definizione del fondo grafico della Pinacoteca, prezioso punto di partenza e non certo di arrivo.
Un ampio lavoro di ricerca curato da Carla Falcone, anche direttrice della Pinacoteca, che raccoglie gli studi sul tema di diversi autori: Paola Angeleri, Marina Dell’Omo, Filippo Maria Ferro, Elena Grupallo, Giulia Lazzeri, Paola Manchinu, Emiliano Orsini, Elena Rame e Jacopo Stoppa.
L’opera si apre con un saggio introduttivo riguardante la collezione disegni della Pinacoteca nella sua complessità, cui segue un excursus storico relativo al fondo grafico, poi prende il via l’indagine storico-artistica che si articola in 50 schede, ciascuna delle quali analizza un singolo disegno confrontato poi con altri studi preparatori o con l’opera finita.